Questo 2022 è iniziato all’insegna dell’ottimismo in ambito lavoro: le offerte di lavoro in Italia sono in aumento.
Il segnale inequivocabile che l’economia si sta riprendendo si può riscontrare nel fatto che sono moltiplicate le posizioni aperte per cui è possibile candidarsi in relazione alle proprie competenze ed esperienze.
Le regioni trainanti (come emerge dall’analisi stilata da applavoro.it) in questo inizio anno sono Emilia Romagna e Lombardia.
In Emilia Romagna si concentrano la maggior parte delle nuove offerte di lavoro, quasi il 20%. Poi Lombardia e Veneto.
Analizzando i dati si evince una forte ripresa del mondo del lavoro in generale. Il dato che colpisce maggiormente però è la forte richiesta di operatori del comparto turismo / ristorazione già a gennaio. Quest’anno le aziende turistiche si stanno muovendo in anticipo rispetto agli anni passati, probabilmente per paura che possa ripetersi la situazione del 2021, dove era davvero difficile reperire forza lavoro, soprattutto per il periodo estivo.
(Marco Contemi, imprenditore e fondatore di applavoro.it.)
Se andiamo più nel dettaglio si evince come le singole offerte di lavoro si concentrino nel settore turistico e della ristorazione, proprio il settore che sta dando maggiori segnali di ripresa dopo esser stato uno dei più colpiti dalla pandemia.
Abbondano anche le offerte per cuochi, camerieri, bagnini, animatori. Il personale della ristorazione è molto ricercato in quelle regioni a forte vocazione turistica come Emilia-Romagna, Veneto, Marche.
I lavori più ricercati
Ma quali sono i lavori maggiormente ricercati? Oltre al personale della ristorazione ai primi posti in Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto troviamo anche una richiesta sempre più in aumento di infermieri.
In Emilia sono le figure più cercate con l’11,7% di annunci rivolti al personale sanitario. Nelle altre due regioni sono comunque nelle prime 5 offerte di lavoro più in voga (Lombardia con il 9,3% degli annunci e Veneto con il 7,1%).
Un dato che viene confermato anche a livello nazionale visto che gli infermieri sono la quarta figura più cercata dietro ai commerciali (15,62%), operai specializzati (8,91%) e operatori call center (7,15%).
Numeri in forte aumento anche per le richieste in campo informatico – digitale con tantissime offerte di lavoro per programmatori informatici, tecnici, grafici, addetti al marketing, data analyst. In Emilia Romagna e in Veneto la ricerca dei programmatori informatici la troviamo in quasi il 5% degli annunci.
Si prevede un ulteriore aumento in tutte le mansioni digitali visto anche il processo di digitalizzazione del paese che sta per essere messo in atto dal governo con il PNRR e lo stanziamento di 24 miliardi di euro.
In definitiva ciò che emerge nel mercato del lavoro attuale è che ad essere sempre più ricercati sono figure specializzate con una base di studi ed esperienze in specifiche mansioni, a discapito di figure più generiche che riscontrano sempre più difficoltà nel trovare lavoro.